martedì 26 gennaio 2021

Perchè non insegnano l'educazione alimentare a scuola?

I bambini vanno a scuola e imparano tante cose. Almeno ai miei tempi funzionava così... oggi sembrerebbe meno. Tuttavia...

Anche ai miei tempi, nelle materie insegnate a scuola, vi era una grande lacuna.

L'educazione alimentare.

E c'è veramente da riflettere sul perchè una materia e argomento di tale importanza non venga insegnato nelle scuole elementari, medie e superiori. A più riprese e in più cicli, ovviamente più approfonditi man mano che si avanza con l'età.

Si, è vero, mi si dirà che ci sono iniziative varie che portano una sensibilizzazione sull'argomento. Iniziative più o meno approfondite e strutturate. Tutte cose lodevoli.

Ma siamo sinceri.... Se una materia è importante bastano le iniziative, spesso individuali o isolate, per affrontare la cosa? Qualcuno si occupa di aritmetica o grammatica nella stessa maniera? 
NO! Essere sono materie nel programma ministeriale ufficiale.

E l'educazione alimentare? Perchè no?

Serve per vivere meglio, serve per creare persone più sane, serve per combattere le malattie e rendere gli individui più capaci di essere efficienti.

E' un investimento a medio e lungo termine per tutta la società.

Un bambino deve sapere tutto a menadito di come funziona il suo corpo, di come va curato, gestito e alimentato. TUTTO!
Perchè se omette di conoscere chi ha vinto la tale battaglia, se si dimentica una formula chimica, se non sa estrarre le radici quadrate, probabilmente la sua vita rimarrà la stessa.

Ma se non sa come nutrirsi?

Ora la risposta è semplice: l'industria e il mercato del cibo e dell'alimentazione è il primo o il secondo del mondo. Non ho stime esatte. Forse al primo posto c'è il mercato delle armi. (SIC!). O forse quello dei farmaci. Ciò non toglie che gli interessi legati alla produzione alimentare sono enormi. 

D'altronde agricoltura e allevamento sono l'industria primaria, la più importante. Senza cibo moriremmo, questo è evidente.

Inoltre l'alimentazione determina la salute di un individuo e quindi di un popolo. E la salute ci porta ad un altro business importante, forse altrettanto, forse di più: quello dei medicinali e dell'indotto.

Le persone sane, che si alimentano bene e stanno in salute non generano profitti alle industrie farmaceutiche. Questa è l'asciutta e diretta verità. Neppure i morti generano profitti a queste industrie.
NON SPIEGO PERCHE'!

Se ne deduce che l'industria chimica-farmaceutica non ha bisogno di una popolazione sanissima ma neanche di una popolazione di morti. Ha bisogno di una popolazione di persone mezzo sane e mezzo malate. Persone con acciacchi, mancanze, disfunzioni, problemini qui e li.

Queste hanno bisogno di cure e pagano per comprare le soluzioni.

Se, dico se, le persone sapessero per bene come funzionano i meccanismi di alimentazione del corpo e si nutrissero come si deve. Se facessero la giusta attività fisica e magari curassero anche il proprio benessere mentale e spirituale, sicuramente una gran parte dei malati e acciaccati nel mondo sparirebbe.

Molte persone con problemi fisici di oggi sono persone che si sono alimentate male ieri. Per anni. E non necessariamente male perchè hanno mangiato solamente troppi zuccheri. NO.

Alcune persone magari si sono alimentate con cibi o sostanze che, sa sole o in combinazione, erano la cosa sbagliata PER LORO. Non per tutti. Ognuno di noi ha particolari sensibilità a questo o quell'altro cibo.

Ecco quindi la spiegazione del perchè non si insegna alle persone come alimentarsi bene.

Ma c'è UN GIUSTO MODO DI ALIMENTARSI BENE? In giro ci sono migliaia di correnti di pensiero sulla cosa. Esiste questo modo? Ne riparliamo con tranquillità.

Mattia.

Nessun commento:

Posta un commento